La sindrome della Flavescenza Dorata comprende una varia gamma di manifestazioni che coinvolgono principalmente e in differente misura le foglie, la vigoria, la lignificazione dei germogli, i grappoli fiorali. Non tutti i sintomi si evidenziano con pari intensità e nell’ambito della stessa epoca stagionale. La loro comparsa, inoltre, si differenzia tra i vari vitigni.
Le foglie sono l’elemento che si nota più facilmente. È bene inoltre che l’identificazione della malattia sia supportata anche da altri sintomi congiunti.
IL VITIGNO CHARDONNAY
Il vitigno Chardonnay evidenzia sulle foglie manifestazioni ricorrenti ma di differente intensità.
- Accartocciamenti fogliari sui tre lati con bollosità e alterazioni di colore irregolari.
- Rottura del colore con alcune sezioni del lembo verde naturale alternate al giallo, maggiormente concentrato sulle nervature e zone perinervali.
- Accartocciamento più o meno intenso con colorazione gialla sulle nervature e piccoli lembi delle zone perinervali.
- Aspetto lucido della foglia con alterazioni gialle irregolari sul lembo.
- Scolorazioni tendenti al bianco delle zone perinervali, con differente intensità settoriali fino alla manifestazione di necrosi.
- Irregolarità di sviluppo dei germogli con alterazioni fogliari tipiche.
- Accartocciamenti fogliari molto intensi, fino a formare foglie a triangolo; limitata l’alterazione del colore che pur si intravede in modo differente tra il fogliame.
- Alterazione del colore che con varie sfumature vira al giallo. Quando illuminate dal sole appare la colorazione dorata.
- Sintomi sovrapposti di elevata intensità sul fogliame, talvolta coinvolgenti l’intera massa vegetativa.
Edoardo Monticelli